MUDEC
E’ l’ultima frontiera delle esposizioni? Forse sì. Al Mudec di Milano Gustav Klimt si svela al pubblico in una nuova e molto accattivante veste. Sarà in scena, è il caso di dirlo perché si svolge in una grande stanza che sa essere palcoscenico a 360°, sino al 7 gennaio 2018. E’ un viaggio nella vita artistica e privata del fondatore della secessione viennese attraverso più di settecento immagini, con ricostruzioni in 3D della Vienna primo Novecento. Il tutto immerso in un commento musicale che spazia da Mozart, Beethoven, Strauss, Orff, ammaliando il pubblico. E’ una intensa esperienza soprattutto visuale e sensoriale che alla fine, durando un’ora, quasi stordisce. Quella più puramente artistica è quasi sopraffatta, ma si sa necessita di preparazione, silenzio, tempo e meditazione. Comporre questo momento magico oggi sembra irrealizzabile considerando le code pazienti a cui i più si sottopongono prima e durante il percorso espositivo. Quindi ecco l’immersione visuale che sa stupire in modo semplice e diretto. E la sindrome di Stendhal? Può attendere. Lascia un commento |
![]() Una civiltà nasce nel punto in cui una grande anima si desta dallo stato della psichicità primordiale di una umanità eternamente giovane e si distacca, forma dall’informe, realtà limitata e peritura di fronte allo sconfinato e al perenne. Essa fiorisce sul suolo di un paesaggio esattamente delimitabile, al quale resta radicata come una pianta. Una civiltà muore quando la sua anima ha realizzato la somma delle sue possibilità sotto specie di popoli, lingue, forme di fede, arti Stati, scienze; essa allora si riconfondecon l’elemento animico primordiale. Ma finché essa vive, la sua esistenza nella successione delle grandi epoche, che contrassegnano con tratti decisi la sua progressiva realizzazione, è una lotta intima e appassionata per l’affermazione dell’idea contro le potenze del caos all’esterno, così come contro l’inconscio all’interno, ove tali potenze si ritirano irate. Oswald Spengler, da “Il Tramonto dell’Occidente”, traduzione italiana edita da Guanda nel 1991 ![]()
![]() Amisano Anna Razzi Armando Torno Arte Aurora Marsotto BALLETTO Bejart Bolle Brescia Carla Fracci Casta Corriere della Sera Crisi Cultura Danza Editoria Einaudi Fotografia Genova Gerardo Mastrullo Giselle Giuseppe Verdi Governo il Sole 24 Ore Lago dei Cigni libri Londra Mario Monti Milano Mostre Musica Nicoletta Manni Parigi Pittura Qui Libri Riccardo Muti Roberto Bolle Roland Petit Roma Rudolf Nureyev Tasse Teatro TEATRO ALLA SCALA Teatro alla Scala di Milano Teatro Strehler WP Cumulus Flash tag cloud by Roy Tanck requires Flash Player 9 or better. |